La Fondazione Il Cuore si scioglie lancia una nuova iniziativa per promuovere interventi a beneficio dei beni comuni e dei servizi destinati alla comunità, con un’attenzione specifica alla sfera solidaristica, culturale e dell’inclusione sociale.
A tal fine, la Fondazione valuterà la possibilità di assegnare contributi a fondo perduto per la realizzazione, da parte di enti senza scopo di lucro, di progetti nel territorio delle seguenti province della Toscana: Arezzo, Firenze, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato, Siena.
Con la presente iniziativa la Fondazione intende porsi come partner degli Enti progettanti, a supporto di processi di sviluppo nei territori, nelle comunità che li abitano.
Per raggiungere gli scopi dell’iniziativa la stessa può prevedere un supporto alla progettazione nonché momenti formativi durante il ciclo di vita dei progetti, finalizzati a sostenere la qualità delle azioni realizzate, nonché lo sviluppo e/o il rafforzamento di relazioni con le locali Sezioni Soci di Unicoop Firenze.
I soggetti ammissibili interessati sono invitati a formulare le proprie proposte progettuali di dettaglio, includendo obiettivi, metodologie, budget, attività previste, pianificazione temporale e indicatori di successo.
L’iniziativa prevede due periodi temporali, ognuno dei quali terminerà con la selezione di progetti meritevoli di finanziamento; detti periodi saranno meglio specificati nel regolamento.
OBIETTIVI: Temi e priorità
La presente iniziativa è finalizzata a sostenere progetti per la promozione, tutela, realizzazione o potenziamento dei beni comuni e dei servizi per la comunità, in ambiti diversi quali quello solidaristico, culturale e dell’inclusione sociale.
Con il termine comunità ci si riferisce all’insieme dei gruppi sociali che condividono uno spazio geografico definito, che può variare dal livello micro, come il quartiere, fino al livello macro, che può comprendere territori più ampi (paesi/città, circondari, province). Questa definizione comprende la valorizzazione delle comunità caratterizzate da identità specifiche, che possono derivare da tradizioni culturali, condizioni socio-economiche, storia condivisa, o altri elementi distintivi. In tale contesto, la comunità territoriale rappresenta un tessuto sociale in cui le relazioni interpersonali, la solidarietà e la collaborazione sono fondamentali per lo sviluppo e il benessere di tutti i suoi membri.
Con il termine beni comuni ci si riferisce a quei beni, sia materiali che immateriali e digitali, che offrono utilità essenziali per l’esercizio dei diritti fondamentali della persona, per il benessere individuale e collettivo, per la coesione sociale e per il futuro delle generazioni, e per i quali i cittadini si impegnano attivamente per garantirne e migliorarne l’accessibilità collettiva, condividendo con altri soggetti del territorio la responsabilità della loro cura, gestione condivisa o rigenerazione1.
Le priorità che le proposte progettuali dovranno tenere in considerazione riguardano:
- Il sostegno alla partecipazione attiva della comunità nella promozione e nella conservazione dei beni comuni e dei servizi per la comunità.
- Il sostegno a progetti innovativi e inclusivi che possano contribuire alla crescita culturale, artistica e sociale del territorio.
- La promozione di pratiche per l’inclusione sociale e la coesione sociale su scala comunitaria, attraverso iniziative che rispondano ai bisogni specifici dei diversi segmenti della popolazione, compresi giovani, famiglie, anziani e persone con disabilità.